1. |
Mogol
04:44
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Mi dite
“hai avuto coraggio”
ma me ne serve un altro po’
Lei ride
e voi mi crederete pazzo
ma sto per dirle di no
perché sono stufo
di vivere nelle piazze
sono stufo
di quelle dieci ragazze
che non riesco più ad amare
come Mogol
come Battisti e tutti gli altri
che gli voglio bene
ma dal vivo non li ho mai visti
toccherà fare i dischi
coi soldi altrui
oppure senza
Mi dite
“i dischi son morti
e devi fare solamente pezzi un po’ più corti”
ma che strano
sta succedendo lo stesso
a tutti i nostri rapporti
Sono stufo
di urlare nelle piazze
sono stufo
di quelle dieci ragazze
che non riesco più ad amare
come Mogol
come Battisti e tutti gli altri
che sono qui da sempre
ma dal vivo non li ho mai visti
toccherà fare i dischi
coi soldi altrui
oppure senza
Io vorrei soltanto amare
senza tanti strani accordi
come Battisti e tutti gli altri
dal vivo non li ho mai visti
no
tu li hai mai visti?
io no
non sono bravo con i dischi
io vorrei solo suonar dal vivo
solo suonar davvero
solo suonar dal vivo
solo suonar davvero
vivo
vivo
davvero
vivo
di questi suoni
per ridere fra i tuoni
di un cielo con due soli
per viver tutti insieme
soli
per viver tutti insieme
ma anche io e te da soli
per viver tutti insieme
soli
per viver tutti insieme
ma anche io e te da soli
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2. |
vino
03:17
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Ho rovesciato tre calici di vino
su dei ragazzi francesi
che per fortuna son stati
comprensivi e cortesi
Anche il capo ne avrà viste tante
perché devo dire
è stato tollerante
Semplicemente ero un po’ confuso
tre anni che non ti vedo
ma ho la sensazione
tu mi tenga il muso
Non avrei saputo dirti
cosa stavo facendo
non avrei saputo dirti
se mi stava piacendo
non sapevo neanche che vino fosse
ma le macchie erano rosse
Non avrei saputo dirti
cosa stavo facendo
né di preciso il mio stipendio
non ricordo bene che mese fosse
ma le foglie erano rosse
Dopo un minuto
ho rotto il posacenere
davanti ad una mezza venere
Sembrava che volesse dirmi lei
‘zzo rompi tutto
tutto quello che tocchi
Mi son sentito un po’ frustrato
tre anni che non ti sento
e ancora non so esattamente
che cosa ho sbagliato
Non avrei saputo dirti
cosa stavo facendo
non avrei saputo dirti
se mi stava piacendo
non sapevo neanche che vino fosse
ma le macchie erano rosse
Non avrei saputo dirti
cosa stavo facendo
né di preciso il mio stipendio
non ricordo bene che mese fosse
ma le foglie erano rosse
Avrei voluto dirti cosa stavo facendo
avrei voluto dirti se mi stava piacendo
io non ricordo bene comunque fosse, qui
le macchie erano rosse
le macchie erano rosse
erano rosse
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3. |
conchiglia
04:03
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voglio una vita normale
con delle persone certo
ma senza farsi troppo male
cerco una conchiglia
come fa sempre mia madre sulla spiaggia
come fa da sempre
tutta la mia famiglia
sto cercando una vita
sto cercando dei soldi
forse dovrei vendere i miei sogni
ma sto cercando i miei sogni
quelli buoni
con pochi suoni
non ricordo
cos’è che non andasse
quando eri qui
e a me piaceva così
ora chissà cosa mi perdo
ora che è tutto un forse
ma tu eri qui
e a me piaceva così
voglio la vita di prima
quando ero più tranquillo
e mi accontentavo di una rima
cerco la vita di prima
quando eri qui, senza coperte
sotto i dipinti con la chitarra
e cerco la tua vita
ma non la trovo
oggi mi sento un poco solo
e cerco la mia vita
qui, tra le coperte
sotto i dipinti con la chitarra
non ricordo
cos’è che non andasse
quando eri qui
e a me piaceva così
ora chissà
chissà se ho perso
ho fatto le mie mosse
ma tu eri qui
e a me piaceva così
cosa ti serve?
che te lo porto
quanto ricordi?
quanto hai rimosso?
non ricordo
cos’è che non andasse
quando eri qui
e a me piaceva così
ora chissà cosa mi perdo
ora che è tutto un forse
ma tu eri qui
e a me piaceva così
voglio una vita normale
con un po’ d’amore certo
ma senza farsi troppo male
cerco una conchiglia
come facevi anche tu sulla spiaggia
chissà con chi farò
la mia famiglia
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4. |
Benjamin
02:48
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5. |
mare
03:53
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L’isola alle mie spalle
mi ripara dal vento
le baciavo la fronte tutto il tempo
A strapiombo sul mare
un castello arroccato
su una cima che non ho mai scalato
Come si può navigando
scegliere una vita?
Come fa il mare intatto
a diventare salita?
Ma quando anch’io sarò grande
con un vero lavoro
forse riuscirò a parlar con loro
Ho approdato all’alba
in braccio a questa culla
di quel che ho visto prima
non ricordo nulla
Un castello arroccato
difendeva la terra
dalla fame, dal mare
dalla sua ansia, dalla sua guerra
Tanti porti, poche case
non so se è una rotta sicura
paura
ma le persone del mare
mi dicono di continuare
mi porto poche cose
non ci restare male
nel silenzio del mare
ho deciso di continuare
mi porto poche cose
ma non penso di tornare
La luce che era nata
dalla sua schiena di roccia
va a spegnersi nel mare
colorando ogni goccia
Al centro del semicerchio
il castello si accende
per poter essere ammirato
anche quando il sole scende
Come si può costruire
guadagnando il mondo?
Come farò quando vado
a programmare il ritorno?
Ma quando anch’io sarò grande
con una terra e un lavoro
so che riuscirò a parlar con loro
e le persone del mare
mi dicono di continuare
mi porto poche cose
non ci restare male
nel silenzio del mare
ho deciso di continuare
mi porto poche cose
ma non penso di tornare
Dall’isola alle mie spalle
son dovuto partire
le mando baci dal mare e lei sorride
Mi saluta dall’alto
il castello arroccato
ringraziando mi son voltato
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6. |
mercatino
03:28
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Sorriso devastante, sguardo altrove
così tranquilla
innamorata delle tue giornate d’argilla
Io che non saprei riempirle
e non so dove
dove sia finita
o dove stia iniziando
la mia stessa vita
Come un giocattolo che è stato in troppi cesti
come una barbie che rimane senza vesti
non mi serve un altro amore, un’altra distrazione
io già ci metto troppo a fare colazione
Così tranquilla
decisa nelle tue parole d’argilla
Io che non so mai dosarle
e non so come
come sia finita
Ma quando inizia
questa mia nuova vita?
Come un giocattolo che è stato in troppi cesti
come una barbie che rimane senza vesti
non mi serve un altro amore, un’altra distrazione
io già ci metto troppo a fare colazione
Mi hai lasciato
al mercatino dell’usato
proprio come mi hai trovato
e ho aspettato
un paio d’ore
ma non può essere difficile
trovare Porta Maggiore
Come un giocattolo che è stato in troppi cesti
(mi hai lasciato al mercatino dell’usato)
come una barbie che rimane senza vesti
(proprio come mi hai trovato)
non mi serve un altro amore, un’altra distrazione
(ho aspettato un paio d’ore)
io già ci metto troppo a fare colazione
(ma non può essere difficile trovare Porta Maggiore)
non può essere difficile trovare Porta Maggiore
Non mi serve un altro amore, un’altra distrazione
solo qualcuno con cui fare colazione
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7. |
cera
06:11
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Dove hai sentito il fondo tu
io ho battuto il capo
ma solo dopo esser di nuovo
appena nato
Quando ballavi tu
io tendevo le mani
eravamo appena nati
Il verde era vero
ma la luce era accesa
noi ce la ridevamo
intorno a una candela
E ne è caduta di cera
sulle tue calze e i miei jeans
ma credo che nella vita
ogni goccia
vada bene così
Poche linee
a confinare esattamente il tuo colore
poche linee
e qualche scuro punto luce
Dolcezza e forza
nelle tante tue parole
poche linee
ma maneggiavo più quelle
che questo legno e le note
Il verde era vero
ma la luce era accesa
noi ce la ridevamo
intorno a una candela
E ne è caduta di cera
sulle tue calze e i miei jeans
ma credo che nella vita
ogni goccia
vada bene così
Dove hai sentito il fondo tu
io ho battuto il capo
ma solo dopo esser di nuovo
appena nato
Quando ballavi tu
io tendevo le mani
eravamo appena nati
Non ce la facevi più
ero sordo e lontano
per voltarmi indietro
e tendere una mano
Poi tu non ballavi più
ed io ero solo un villano
Ci siamo amati fortissimo
Lasciati andare piano
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8. |
viviamo
05:25
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ho saputo
ti sei trasferita
tra le montagne e il mare
ti sei fatta un’altra vita
ho scoperto
ti può crollare il suolo sotto i piedi
a volte l’ultima occasione per parlarsi
era ieri
ti ho scritto “ciao stai bene?”
come un idiota come sempre
la prima cosa che mi viene
ti ho scritto “ciao stai bene?”
e poi il silenzio
e adesso cosa viene?
ho saputo
ti sei trasferita
l’ho saputo
da una tua amica
eri stanca del vecchio lavoro
e forse eri anche un po’ stanca di loro
ti ho scritto “ciao stai bene?”
come un idiota come sempre
la prima cosa che mi viene
ti ho scritto “ciao stai bene?
e poi il silenzio
e adesso cosa viene?
che avevamo altri giorni pensavamo
che avevamo altri giorni
e un giorno ti richiamo
che avevamo altri giorni pensavamo
che avevamo altri giorni
per dire “ti amo”
per dire “ti amo”
che avevamo altri giorni pensavamo
che avevamo altri giorni
e un giorno ti richiamo
che avevamo altri giorni pensavamo
che avevamo altri giorni
per dire “viviamo”
per dire “viviamo”
|
||||
9. |
eccheffà
03:58
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|||
sono stato un po’ un piromane del sentimento
e ho visto i danni solo quando il fuoco era spento
e quasi mi dispiace
per le risate
sì, le risate
a cui ho detto di no
a cui ho detto non ora
a cui ho messo paura
scusate
se continuiamo a sbagliare
noi del sesso non gentile
ma siam fatti per andare
oltre che per venire
ma all’improvviso
avrai sentito freddo
quando t’ho rubato le lenzuola
ed eri sul bordo del letto
l’hai sentito?
che a volte la pelle vuol essere coperta
per non dover temere una carezza acerba
e avrai sentito il peso
di ogni cosa certa
una volta persa
e mi rimprovero sempre
non toccare un sorriso
sì, mi rimprovero sempre
devi starci più attento
mi rimprovererò forse
le hai rubato troppo tempo
e mi ripeto adesso
non toccare un sorriso
mi rimprovero sempre…
|
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10. |
dita
04:02
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11. |
river
05:10
|
|||
how can I control the power of this river
if it takes so little for my mind to shiver
I never wanna learn this love
let’s build life in our own way
non ink, no revenge
together we’ll draw your days
and I’m gonna stay, yes I’m gonna stay
please I’m gonna stay
I will make your days
and if you want me to, babe
I’ll simply be there
yes if you want me to, babe
I’ll simply be there
how can I control the power of this river
if it takes so little for my mind to shiver
I never wanna learn this love
let’s build life in our own way
non ink, no revenge
together we’ll draw your days
and I’m gonna stay, yes I’m gonna stay
please I’m gonna stay
I will make your days
how can I control the power of this river
I never wanna learn this love
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||||
12. |
nanana
04:21
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|||
hai scoperto questo mondo per trovarti
dove ti pare
cosa vuoi fare
ora che sai quanto hai da dare?
e ti sei fiondata oltre le parole
queste parole, le mie parole
le hai lasciate stare, le hai lasciate sole
e hai fatto bene, hai fatto bene
avrei fatto lo stesso
ne è valsa sicuro la pena e adesso
hai linee di vita vera lungo la schiena
can you see when you dance
the whole universe?
did you see how it is
so empty, but so intense?
hai sorpreso questo mondo e poi riparti
quando ti pare
cosa vuoi dare
ora che sai quanto hai da fare?
e ti sei tolta di dosso le parole
quelle parole, le tue parole
le hai lasciate stare, ne hai lasciate poche
e hai fatto bene, hai fatto bene
avrei fatto lo stesso ne è valsa sicuro la pena e adesso
sorge luce di vita vera dalla tua schiena
can you see when you dance
the whole universe?
did you see how it is
that silent, but this intense?
come ti pare
ma chi vuoi amare
ora che lo sai fare?
can you see when you dance
the whole universe?
did you see how it is
so empty, but so intense?
e ti saranno state strette
queste stelle in fila indiana
che decorano le strade
di una vita malsana
ad aspettare i rimorsi
che tu non vuoi
no, tu vuoi solo i ricordi
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13. |
que lindo
05:33
|
|||
14. |
posso
03:08
|
|||
chissà se riuscirò
a farti la corte in modo elegante
chissà se dopo un po’
avendo aperto più porte
sarò meno distante
chissà se posso
sedere con te al tavolino bevendo
vino rosso
chissà se un bel bacio
chissà se posso
non ricordo perché
abbiam parlato di giovinezza
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un tocco di vita
per queste dita
forse non devo
ma dopo anni ti voglio
come ti volevo
ti va di vederci?
sì sono serio
non ricordo perché
abbiam parlato di giovinezza
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un tocco di vita
per queste dita
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un tocco di vita
per queste dita
non credo sia stato il niente
che ti ha fatta tornare
non ricordo perché
abbiam parlato di giovinezza
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un tocco di vita
per queste dita
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un tocco di vita
per queste dita
vuoi un po’ di musica per te?
io vorrei un soffio di vita
su queste dita
chissà se posso
|
||||
15. |
mercatino (demo)
03:25
|
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